FAQ

In questa pagina forniamo una pronta risposta ad una serie di domande relative al mondo delle caldaie Beretta e al perimetro normativo.

Quali documenti servono per la prima accensione e rilascio della garanzia convenzionale?

Se  l’impianto è nuovo o non ancora targato (non ancora registrato al Catasto Unico Regionale Impianti Termici) serviranno codice fiscale e/o partita I.V.A. del responsabile dell’impianto (proprietario/inquilino o terzo responsabile), dati catastali, codice PDR, codice POD, dichiarazioni di conformità e fattura/ricevuta d’acquisto.

Se l’impianto è già targato basteranno il vecchio libretto di climatizzazione rilasciato dopo il 15 ottobre 2014 compilato in tutte le sue parti, la dichiarazioni di conformità e fattura/ricevuta d’acquisto.

Se l’installatore non effettua l’analisi di combustione in prima accensione e non rilascia il libretto di climatizzazione dopo aver effettuato i lavori come posso provvedere?

La Tecnogas s.a.s. come centro autorizzato caldaie Beretta può provvedere ad effettuare l’analisi della combustione e al rilascio del libretto di climatizzazione (se l’impianto e già targato il libretto che è già in vostro possesso andrà utilizzato anche per la nuova caldaia) alle tariffe in vigore al momento dei lavori

Posso sostituire una caldaia a camera aperta con una dello stesso tipo?

E’ possibile installarla solo se la canna fumaria è collettiva ed il tiraggio della canna fumaria è adeguato.

Devo partire per le ferie posso spegnere la caldaia?

Se per spegnere si intende mettere la caldaia in stand-by è possibile farlo sia in estate che inverno, utilizzando il selettore o controllo remoto della caldaia.

Se invece si intende togliere l’alimentazione elettrica in inverno è consigliabile non farlo per evitare che la caldaia possa gelare e danneggiarsi con notevoli costi per la riparazione.

Se si lascia la caldaia in stand-by il gas va lasciato aperto per permettere alla caldaia di partire in caso di temperature prossime allo zero.

Devo sostituire una caldaia a tiraggio forzato (chiamate anche turbo) devo per forza mettere una caldaia a condensazione?

Si. Le caldaie a tiraggio forzato tradizionali non sono più prodotte dal 26 settembre 2015. La comunità europea ha imposto alle aziende di produrre solo caldaie a condensazione.

La manutenzione della caldaia Beretta devo farla tutti gli anni?

Come scritto nel manuale d’uso la manutenzione va fatta annualmente mentre la verifica di combustione va effettuata ogni due anni con pagamento del relativo contributo regionale (bollino verde).

Come devo fare per ricaricare la pressione della caldaia Beretta (per caldaie con display allarme 04, allarme 40 o allarme 41)?

Prima di procedere si consiglia sempre di leggere il manuale d’uso della caldaia Beretta.

Di solito si agisce, per le caldaie murali, su un rubinetto posto sotto la caldaia posto centralmente verso la parete (di colore nero o blu). Va aperto in senso antiorario fino a portare la pressione tra 1/1,5 bar quindi chiuso in senso orario. Se la caldaia fosse andata in blocco va effettuato il reset.

Le caldaie a basamento sono generalmente dotate di un rubinetto a sfera all’interno del mantello. E la posizione varia da modello a modello.

Il continuo abbassamento della pressione potrebbe essere dovuto ad un’eventuale perdita dell’impianto di riscaldamento. Verificare che non si siano perdite da caloriferi o collettori impianto.

Nel caso di un intervento in garanzia il cliente finale deve sostenere dei costi?

Se l’intervento è riconosciuto in garanzia è completamente gratuito e deve essere eseguito da un centro di assistenza tecnica autorizzato Beretta.

Nel caso non sia riconoscibile la garanzia, il centro di assistenza tecnica autorizzato Beretta è tenuto a motivare gli eventuali costi sostenuti, quali ad es. diritto fisso di chiamata, manodopera, ricambi o tipologia di intervento eseguito non riconosciuto dalle condizioni di garanzia (tipo gelo, calcare, sporco negli scambiatori, danni da fulmini, perdite dell’impianto, perdita di glicole, manutenzione effettuata da un centro non autorizzato Beretta caldaie ecc.).

La dichiarazione di conformità e obbligatoria e cos’è?

La dichiarazione di conformità è un documento che l’installatore deve rilasciare per legge alla fine dei lavori di installazione, modifiche, sostituzione parti dell’impianto gas, acqua, elettrico, frigorifero ecc.. Certifica che tutti i lavori sono stati eseguiti nel rispetto della normativa vigente, con disegni, materiali e norme applicate.

L’attivazione della garanzia convenzionale è gratuita?

Se l’attivazione della garanzia non necessita di analisi di combustione, rilascio del libretto di climatizzazione, targatura dell’impianto, o altro è totalmente gratuita.

Se così non fosse verranno addebitati i costi per le operazioni effettuate. (Analisi della combustione, libretto ecc.).

Accertate sempre che a fine lavori il prodotto Beretta sia stato collegato in tutte le sue parti.

(Impianto gas, elettrico, canna fumaria).

Che distanze devo tenere dalla caldaia in caso di mobili, elettrodomestici o altro?

Per le caldaie murali: sotto la caldaia non vanno mai posti elettrodomestici (piani cottura, forni, telefoni ecc.) e in caso di pensile cucina la base dello stesso deve essere almeno a 25 cm o aperto, sui lati il minimo indispensabile e di 5 cm, di fronte non devono esserci tramezzi, sopra la caldaia deve essere completamente libera per effettuare analisi di combustione controllare/sostituire il vaso d’espansione o altro. Inoltre i tubi di scarico devono essere ispezionabili quindi non chiusi in controsoffitti di gesso o strutture non rimovibili

Per le caldaie a basamento in genere 80 cm di lato e dietro e 100 cm davanti sono sufficienti.